Anima nascosta d'Europa




Il percorso dell’Itinerario - di grande fascino per le sue diversità ambientali, archeologiche, artistiche e monumentali  - offre anche la possibilità di compiere un inedito viaggio conoscitivo tra gli elementi che hanno dato origine alla Cultura Europea. Elementi talvolta nascosti, eppure tuttora viventi, come certe forme ed espressioni delle tradizioni locali e dei culti religiosi. E propone anche la possibilità di condividere la conoscenza delle fonti originarie di alcuni tra i principali Valori della nostra cultura.

Nel corso della loro Völkerwanderung, infatti, i Longobardi – catalizzatori e veicolo delle linee culturali conosciute e assimilate – entrarono ripetutamente in contatto con altre popolazioni, mutuandone usanze e costumi che essi arricchirono con le proprie tradizioni, dando vita a un solido sistema di integrazione culturale. Caratteristica, quest’ultima, di molte popolazioni del tempo ma che solo i Longobardi seppero evolvere lungo l’intero ciclo della loro parabola storica.


E’ anche grazie a questa singolare prerogativa che il patrimonio ereditario longobardo può essere oggi considerato patrimonio di tanti attuali Popoli d’Europa: non soltanto in ragione dell’epocale attraversamento o stanziamento nei vari territori; ma soprattutto per i lasciti culturali, religiosi, artistici e, in modo più o meno diretto, per gli influssi esercitati dalla presenza storica longobarda sulla determinazione dei nuovi equilibri tra le grandi Potenze altomedievali - segnati dalla definitiva affermazione del Cattolicesimo e del Papato di Roma e dalla nascita del Sacro Romano Impero - in base ai quali, dopo la fine del potere longobardo, si caratterizzarono i successivi mille anni di Storia Europea 

Un altro punto di interesse dell’Itinerario “Longobard Ways across Europe” viene dall’opportunità di valutarne le prerogative storico-culturali come iniziale punto di riferimento nella rilettura del fenomeno europeo, contraddistinto da ciclici processi di migrazione-integrazione che, nei millenni, hanno caratterizzato e caratterizzano l’Europa quale punto di incontro e di fusione tra culture e tradizioni delle più diverse derivazioni.

Questi valori - che sono uno straordinario fattore aggregante di civiltà e tradizioni - sono in parte ancora nascosti ma certamente già espressi, sia pure in fase embrionale, dalla Civiltà longobarda e sono consolidati negli elementi del patrimonio ereditario di quelle genti altomedievali.

La straordinarietà della Cultura longobarda - per lunghissimo tempo dimenticata del tutto o comunque sottovalutata - viene infine accentuata, sotto il profilo artistico-monumentale, dall’eccezionalità dei beni del sito-seriale “The Longobards in Italy. The centres of the power (568-774 a.C.)”, incluso dall’UNESCO (2011) nella World Heritage List.