IL RUS CASSICIACUM DI SANT'AGOSTINO





La raccolta, che ha sede presso il museo del settecentesco edificio dell'ex-canonica parrocchiale, presenta numerosi reperti ritrovati durante scavi recenti, che testimoniano gli insediamenti gallo-celtici dal II sec. a.C. fino all'epoca romano-barbarica. L'Associazione dispone, inoltre, di una biblioteca di storia locale e di una biblioteca di storia agostiniana con l'opera omnia del Santo, la cui vita è stata oggetto di studi e ricerca. Interesse particolare riveste il Rus Cassiciacum di Sant'Agostino, reso possibile dalla ricchezza del materiale documentario ed iconografico presente. Si segnala un parco archeologico presso la fontana nota con il nome di "fontana di Sant'Agostino". Una duratura tradizione ha costantemente riconosciuto nell'attuale Cassago Brianza il romano rus Cassiciacum di Verecondo dove S. Agostino soggiornò nel 386-387 d. C. con la madre Monica, il figlio Adeodato, altri parenti e amici per prepararsi al battesimo. In questa località della campagna milanese Agostino scrisse i Dialoghi e i Soliloqui. La devozione verso Agostino si sviluppa a Cassago agli inizi del XVII secolo, quando il santo viene invocato Patrono del paese dopo aver salvato i suoi abitanti dalla peste nel 1630 ... E poichè è usanza cristiana serbare memoria delle grazie ricevute e attribuirle a qualche santo protettore, questa Comunità di Cassago non dimentica di così grande favore ... per sè aggiunge e invoca l'aiuto del Beato Agostino ... tanto più che è stato tramandato che lo stesso Santo soggiornò in questo paese ... [Dal Chronicon, 1631]. Del 1631 è la prima festa in suo onore, che verrà celebrata ininterrottamente ogni anno fino ai nostri giorni. Nel 1700 viene eretto un altare in suo onore mentre la cosiddetta fontana di S. Agostino diventa luogo di devozione popolare. L'Associazione S. Agostino dal 1967 sta valorizzando il patrimonio artistico, storico-archeologico e religioso del paese. Dall’agosto 2010 è aperto al pubblico il Parco Monumentale Rus Cassiciacum che include i ruderi del Palazzo Pirovano- Visconti e resti del perimetro del castro tardo medioevale.


Aperto domenica dalle 11:00 alle 12:30; altri giorni solo su prenotazione.
 

Il parco archeologico Sant’Agostino allestito all’esterno è invece sempre aperto: dall'1 aprile al 15 ottobre dalle 9:00 alle 22:00; dal 16 ottobre al 31 marzo dalle 9:00 alle 18:00.


Ingresso gratuito

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