Un accordo per valorizzare Villa Reale e Parco di Monza




2018 17 gennaio

Bellezze storiche e naturalistiche legate alla tradizione regale della città avviata dalla Regina Teodolinda e proseguita con la custodia della Corona Ferrea, simbolo dei Re d'Italia – Programma da 55 milioni di euro

Regione Lombardia, Comune di Monza, Comune di Milano, Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e Parco della Valle del Lambro hanno sottoscritto a Monza il programma per la valorizzazione della Villa Reale e del Parco di Monza (il più esteso Parco recintato d’Europa, in cui trova spazio anche il prestigioso Autodromo). La firma è stata apposta dal Presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, dal Vicepresidente Fabrizio Sala, dai sindaci di Monza e Milano, Dario Allevi e Giuseppe Sala, dai Prefetto di Milano Luciana Lamorghese e di Monza Giovanna Vilasi. “Un momento storico per la città: un investimento a lungo termine sul tesoro verde e sul paesaggio urbano” ha dichiarato il Sindaco Allevi. Il Presidente Maroni ha ricordato la promotrice della Villa Reale, l’imperatrice Maria Teresa d’Austria, continuatrice della tradizione regale di Monza che va ascritta alla prima regina longobarda, Teodolinda. Fu lei a scegliere la città brianzola quale propria sede, dotandola del primo nucleo del duomo di San Giovanni Battista, simbolo della propria volontà di far aderire le genti longobarde al Cattolicesimo: un indirizzo decisivo per la maturazione della Cultura longobarda che - al proprio apice- è oggi riconosciuta quale “primaria radice della Cultura Europea” (UNESCO, 2011). La tradizione regale monzese è rafforzata dalla custodia, nello stesso duomo di San Giovanni Battista, della celebre Corona Ferrea, plurisecolare e ambito simbolo dei Re d’Italia