Romans d’Isonzo, rinnovato il Civico Museo Archeologico




2016 26 novembre

Il 15 dicembre l'inaugurazione - Il “corredo” di Adelinda, una bimba della fara

Giovedì 15 dicembre alle ore 20.00 sarà inaugurato il nuovo allestimento del Civico Museo Archeologico di Romans d’Isonzo (Gorizia), realizzato con forte impegno dall’Amministrazione comunale d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia. L’evento celebra i 30 anni dei primi ritrovamenti archeologici longobardi in località San Giorgio, evento che ha portato, grazie a varie campagne di scavo, alla scoperta di una importante necropoli in cui sono state individuate ben trecento sepolture dell’età longobarda. Buona parte dei  reperti archeologici sono oggetto dell’attuale esposizione.


Il Civico Museo Archeologico di Romans  si articola in tre sezioni: la più ampia è dedicata agli uomini in armi; la seconda,più ricca, presenta oggetti appartenuti a donne di rango; nella sezione più recente è esposto il prezioso corredo di una bimba d’alto rango della fara di Romans.


L’iniziativa - cui hanno contribuito l’Associazione culturale “I Scussons”- Romans d'Isonzo e l’Associazione  storica “Invicti Lupi” - sarà preceduta nella Sala conferenze della Casa Candussi Pasiani (ore 18.30) da una conferenza rievocativa del trentennale.